Guida Vini Rossi del Piemonte

Quando si pensa ad alcuni dei migliori vini rossi italiani, si spera che venga in mente il Piemonte in quanto è uno dei principali attori dell'industria vinicola italiana. Barolo e Barbaresco sono alcuni dei rossi più conosciuti in Italia, prodotti nelle Langhe nel sud del Piemonte. Altri vini rossi come Dolcetto, Barbera e Arneis possono essere più pratici, piacevoli e avvicinabili. Scopriamo di più su di loro.

I vini piemontesi sono classificati tra i più famosi e pregiati vini conosciuti in tutto il mondo. La produzione vinicola in Piemonte non è cospicua come in altre zone d'Italia, ma la regione offre comunque una grande varietà di vini doc e docg (sono più di 70). Il 90% dei vini bianchi e il 75% dei vini rossi sono stati certificati, facendo del Piemonte la prima regione in Italia per quanto riguarda la qualità della produzione enologica.

Il vino piemontese più famoso è senza dubbio il Barolo, prodotto a sud-ovest di Alba, nella cosiddetta Langa del Barolo. E' un vino dalle caratteristiche uniche dovute al particolare profilo geologico della zona. La sua storia è significativa: già nel 18° secolo era amato ovunque in Europa e all'inizio del 19° secolo iniziò ad essere prodotto con le caratteristiche attuali. Grazie alle caratteristiche organolettiche e alla sua grande struttura, il Barolo si rivelò subito un vino adatto all'obsolescenza e all'esportazione. Il Barolo trova il suo giusto abbinamento con piatti come arrosti di carne rossa, brasato, uccelli, selvaggina, piatti al tartufo e formaggi ben stagionati. Le ricette più note e tradizionali sono il Brasato al Barolo, il Risotto al Barolo, il Vitello al Barolo, l'Anguilla Piemontese al Barolo e lo Stracotto al Barolo. In onore del Barolo, la regione organizza numerose sagre e feste paesane, come la Festa del Barolo che si svolge a settembre nell'omonima località.

Ogni singola provincia del Piemonte è famosa per la produzione di un particolare tipo di vino che generalmente si distingue per una caratteristica climatica unica e per una specifica tecnica di coltivazione.